Saint Tropez è forse la più famosa località di villeggiatura di tutta la CostaAzzurra, in Francia. La città ha origini greche, ma fu invasa anche dai romani. Fino agli anni ’50 era un villaggio di pescatori, ma divenne famosa grazie a un film con Brigitte Bardot girato qui. La città si trova sull’omonima penisola, affacciata sull’omonimo golfo. Il clima è temperato di tipo mediterraneo, quindi il periodo migliore per andare in vacanza a Saint Tropez è sicuramente l’estate. Il porto, un tempo sede di diversi cantieri navali che curavano la costruzione di barche da pesca chiamate tartane, oggi è diventato un porto turistico, utilizzato soprattutto dai vip, che ormeggiano i loro splendidi yatchs. Fare una passeggiata di sera lungo il porto vi darà la possibilità di ammirare queste splendide imbarcazioni da diporto. Nelle vicinanze si svolge un mercato all’aperto dove potete fare la spesa acquistando prodotti locali come vino, formaggi e baguette fragranti ancora calde.Durante il pomeriggio si può fare una sosta in spiaggia; consigliamo quella di Pampelone, a pochi chilometri dalla città con sabbia bianca e acqua cristallina, molto suggestiva e meno affollata delle spiagge principali. Dopo una bella cena in uno dei tanti ristoranti, i più giovani possono divertirsi fino all’alba al Les Caves du Roy, uno dei migliori club di tutta la Costa Azzurra. se non vi basta, nelle vicinanze, nella cittadina di Sainte Maxime, che si trova dall’altra parte della Baia di Saint Tropez, si trovano altri numerosi locali e club per fare le ore piccole. Diciamo che questo è un luogo ideale per una vacanza moviementata.
Diverse le escursioni a cui partecipare, vediamo alcune nel dettaglio. Quelle più gettonate secondo gli ultimi dati forniti dalle agenzie di viaggio, sono le crociere. Solitamente durano dalle 8 alle 12 ore dal porto di Saint Tropez e non hanno prezzi eccessivi. Nei dintorni si possono effettuare anche tour a piedi, come ad esempio per visitare il vecchio laboratorio macina e fortezza a 5 chilometri di distanza. La visita dura un paio d’ore. Altra passeggiata da non perdere è quella relativa alla visita delle Gole di Siagne, lungo il fiume, dove si possono fare splendide fotografie.
Aldilà dell’incrollabile glamour, Saint Tropez è infatti anche un’accogliente cittadina di mare con il suo magnifico e popolatissimo porticciolo , le tradizioni, la bellezza dei luoghi naturali, la storia, le leggende, gli eventi prestigiosi, le feste, le manifestazioni nautiche di rilievo, lo shopping, ne fanno una fonte inesauribile di scoperte. Chi pensa Saint-Tropez come un semplice ritrovo di Vip si sbaglia di grosso: il paese è ricco di attrattive e di autenticità e Saint-Tropez aspetta soltanto di essere conosciuta meglio. Ecco alcuni consigli per una visita.
Saint Tropez, i tanti perché di un mito
Il mercato e i mercatini – In Place des Lices, tutti i martedì e sabato mattina, un autentico mercato provenzale offre al visitatore un vero e proprio tripudio di colori, con le bancarelle cariche di frutta, verdura e fiori, il tutto carico di sole. Uno spettacolo dove l’eleganza transalpina si sposa con una spontaneità tutta mediterranea.
Il mito Bardot – La storia d’amore tra Saint-Tropez e Brigitte Bardot comincia già dall’infanzia, nella casa di famiglia di rue de la Miséricorde. E B.B. ancora oggi abita a Saint-Tropez, la sua “città del cuore”, dove possiede due case: La Madrague e La Garrigue, situata al Capon.
La cultura – Il Museo dell’Annonciade tiene in serbo numerosi tesori: collezioni puntiniste, fauvisite, nabis ed ospita ogni anno interessanti rassegne. Quest’annoda non perdere la splendida mostra intitolata “Braque e Laurens: 40 anni di amicizia” dal 3 giugno-8 ottobre 2017 (chiuso il lunedì). La generosa donazione di un bassorilievo in bronzo di Laurens Compotier aux raisins, 1922, e il deposito da parte del museo nazionale d’arte moderna di un dipinto di Braque, Compotier avec grappe de raisins et verre, 1919, invitano a scoprire l’opera dei due artisti.
Il Museo delle Farfalle – La Maison des Papillons ospita le più belle farfalle del mondo. Ci sono voluti più secoli prima che i naturalisti scoprissero tutte queste specie e ci vorrà, invece, solo qualche minuto ai visitatori per ammirarle tutte quante.
La novità – Il nuovo Museo della Gendarmeria e del Cinema di Saint-Tropez invita a scoprire la storia di questo edificio che, prima di essere un luogo emblematico per le riprese di diversi film sui Gendarmi, con Louis De Funès e Michel Galabru, è stato sede della brigata di Saint-Tropez dal 1879 al 2003. Il tour prosegue con una spiegazione della rappresentazione del gendarme nei film e un’introduzione alla storia del cinema a Saint-Tropez.
Lo Sport – “Giraglia Rolex Cup”, a metà giugno. Una regata di marca franco-italiana di grande prestigio, creata nel 1953, si tratta di uno dei più grandi raduni nautici nel Mediterraneo, dai velieri storici agli yatch da 35 metri. Più di 200 equipaggi si affrontano nella baia di Saint-Tropez, poi al largo in direzione di Sanremo.